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Gunnhild, la Cersei vichinga: veleno, sangue e potere

 

In segreto, arriva cavalcando nell’aria,
pervasa dall’odore di sangue, per danzare
con le streghe lapponi, mentre la luna
si nasconde di fronte ai loro incantesimi.
-John Milton, Paradise Lost (1667)

Gunnhild, la regina vichinga che governò su tre nazioni, fu una delle donne più importanti della Scandinavia, dove fu una grande regina e una pericolosa strega. Tutto ciò che sappiamo di lei proviene da frammenti di saghe, mischiati alla bile dei suoi nemici. Secondo gli studiosi sarebbe un personaggio pseudo storico, ovvero esistito realmente ma sul quale vennero elaborate molte leggende col passare dei secoli.

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Saghe Islandesi: gli eroi della Terra del Ghiaccio

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Islanda significa Isola di Ghiaccio, nome che le fu dato dai primi colonizzatori vichinghi che, durante un rigido inverno, la trovarono completamente coperta di neve e ghiaccio.

Si tratta di un’isola che rimase a lungo solitaria e solo intorno al 900 d.C. fu esplorata per la prima volta dai marinai norvegesi in fuga dalle ire di re Harald Harfagre che, dopo aver unificato la Norvegia sotto il suo dominio, aveva esiliato tutti coloro che gli si erano opposti.

Questi esuli e ribelli cercarono rifugio nella misteriosa Isola del Ghiaccio che, essendo ancora un mondo del tutto nuovo, poteva garantire una nuova vita anche a coloro che erano stati banditi dalle terre natie. (altro…)

Galdrastafir: i Magici Sigilli d’Islanda – Ecco il libro per conoscerli davvero!

 

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Ultimamente questi disegni dall’aspetto accattivante si vedono spesso su amuleti, monili, tatuaggi o graphic art… ma sappiamo davvero di cosa si tratta?

Innanzitutto, questi simboli misteriosi si chiamano galdrastafir (al singolare galdrastafur), termine che unisce le due parole galdr, incantesimo\magia, e stafur, cioè staffa, bastone di legno, dal momento che un tempo erano incisi proprio sul legno. Venivano utilizzati dagli incantatori islandesi per ottenere forza, protezione, vittoria in battaglia e prosperità per i propri cari, ma non solo…

galdrastafir non sono rune, anche se talvolta possiamo trovare accanto ad essi delle formule che utilizzano una cifratura runica. Fondendo assieme la tradizione scandinava con l’alchimia medievale e rinascimentale, unendo anche il sapere di tipo esoterico e cabalistico, gli incantatori del nord Europa diedero vita a una forma di magia unica al mondo. (altro…)

Futhark: l’alfabeto runico

La parola runa viene dal norreno rún, che significa mistero o segreto. Rendendo giustizia al suo nome, sappiamo poco sulle origini storiche di questo alfabeto usato nel nord e nessuno sa esattamente quando, dove e chi lo inventò.

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Le antiche popolazioni germaniche lo utilizzavano come metodo di scrittura e ne sono state trovate tracce dai Balcani alla Germania, ma anche in Scandinavia, nel Regno Unito e in Islanda. (altro…)

Saghe Vichinghe

 

vikingSaga è un termine usato per definire una narrazione che segue le avventure di una determinata stirpe di eroi. Si tratta di un termine norreno, imparentato con l’inglese say o il tedesco sagen, e con queste parole (che significano dire) condivide il fatto di porre l’accento sull’oralità.

Le saghe norrene e islandesi vennero scritte tra il XII e XIV secolo d.C., ma sicuramente si rifanno a eventi e tradizioni antecedenti, parte di una cultura trasmessa dai racconti degli scaldi, i bardi e i poeti della tradizione nordica.

Saga è anche il nome di una dea norrena, sulla quale però sappiamo molto poco. Si dice che fosse una veggente e la troviamo al fianco di Odino a bere da calici d’oro quello che alcuni autori interpretano come il nettare degli dèi, mentre altri l’elisir capace d’infondere l’ispirazione poetica.

Un vasto numero di leggende norrene si trova all’interno dell’Edda Poetica e dell’Edda in prosa, e  moltissime sono anche le saghe islandesi, che ci raccontano le gesta di grandi eroi e dei loro discendenti, tra viaggi per mare, combattimenti feroci e magici artefatti.

Si tratta di un argomento vasto quanto affascinante, e ho voluto dedicare almeno uno dei volumi della collana Meet Myths anche a queste grandi leggende. (altro…)